Conversione in contratto a tempo indeterminato e applicabilità dell'indennità a forfait

Secondo la Corte di Cassazione, dopo la conversione a tempo indeterminato del contratto a termine, il giudice d'appello deve applicare l'indennità a forfait introdotta dal collegato lavoro che è entrato in vigore nelle more della causa. La Suprema Corte, con la Sentenza n. 1552 del 20 gennaio 2017, ha chiarito che l'indennità prevista dall'art. 32, comma 5 della Legge n. 183/2010 (come interpretata autenticamente dall'art. 1, comma 13 della Legge n.

Le critiche al dipendente vanno limitate alla sfera professionale

Con la Sentenza n. 2200 depositata il 17 gennaio 2017, la Corte di Cassazione ha affermato che il potere gerarchico consente al responsabile di richiamare il lavoratore, ma non di ingiuriarlo, perché comunque devono essere rispettati i canoni di correttezza e rispetto della dignità umana.In sintesi, il principio espresso dalla Suprema Corte consente al datore di lavoro di criticare la condotta attinente la sfera professionale del lavoratore, ma senza entrare nella sfera personale.

Spese per recupero del patrimonio edilizio e riqualificazione energetica: Risoluzione

Con Risoluzione 20 gennaio 2017, n. 9, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alle modalità di pagamento delle spese relative ad interventi di recupero del patrimonio edilizio e riqualificazione energetica degli edifici esistenti (D.M. 18 febbraio 1998, n. 41; D.M. 26 maggio 1999; D.I. 19 febbraio 2007; art. 25, D.L. 31 maggio 2010, n.

Lavoro all'estero: le retribuzioni convenzionali per il 2017

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 15 del 19 gennaio 2017, il Decreto interministeriale 22 dicembre 2016 contenente le retribuzioni convenzionali che costituiscono la base di calcolo per l'anno 2017dei contributi dovuti per le assicurazioni obbligatorie edelle imposte sul reddito da lavoro dipendente,derivanti dall'attività lavorativa prestata all'estero da lavoratori italiani.

Cessione del ramo d'azienda: valida ai sensi dell'art. 2112 c.c. in presenza di trasferimento dei beni materiali

In materia di cessione del ramo d'azienda, la Corte di Cassazione ha chiarito che la stessa deve considerarsi operante qualora, oltre al profilo dipendente, lo stesso riguardi anche i beni materiali. Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 1316 del 19 gennaio 2017, ha precisato che ai fini dell'operatività del trasferimento/cessione del ramo d'azienda risulta necessario che lo stesso interessi, oltre al profilo dipendente, anche i beni materiali che risultino essenziali e necessari per lo svolgimento dell'attività ceduta.

CIG: le istruzioni dell'INPS in applicazione del D.Lgs n. 148/2015

L'INPS, con la Circolare n. 9 del 19 gennaio 2017, fornisce indicazioni in merito alla gestione della Cassa integrazione guadagni (ordinaria, straordinaria e in deroga), alla luce di quanto previsto dal D.Lgs n. 148/2015 in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto.Particolare attenzione è riservata a:adempimenti legati all'associazione dei singoli lavoratori con l'unità produttiva;gestione degli eventi di Cassa integrazione guadagni (ordinaria, straordinaria e in deroga) e solidarietà precedenti e successivi al D.Lgs n.

Soppressione del codice tributo '8120': Risoluzione

Con Risoluzione 19 gennaio 2017, n. 7, l'Agenzia delle Entrate ha annunciato la soppressione del codice tributo '8120', utilizzato per il pagamento della sanzione per omessa presentazione della dichiarazione di cessazione di attività, di cui all'articolo 35, comma 15-quinquies, D.P.R. n. 633/1972. L'articolo 7-quater, D.L. n.

Iva su energia elettrica a ONLUS che gestiscono residenze sanitarie assistenziali (RSA)

Con Risoluzione 19 gennaio 2017, n. 8, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all'applicazione dell'aliquota IVA sulla fornitura di energia elettrica a ONLUS che gestiscono residenze sanitarie assistenziali.In particolare, il documento di prassi chiarisce che l'aliquota IVA agevolata del 10% riservata ai contratti di somministrazione di energia elettrica per uso domestico (n. 103, Tabella A, Parte III, D.P.R. n. 633/1972) non è applicabile ai contratti di somministrazione di energia stipulati con ONLUS che gestiscono residenze sanitarie assistenziali.

No alla sovrapposizione delle ferie non godute al periodo di preavviso: recesso giustificato

La Corte di Cassazione ha statuito la sussistenza della giusta causa di recesso nell'ipotesi del dirigente che, avendo dato le dimissioni scegliendo di lavorare durante il periodo di preavviso, viene posto dal datore di lavoro in ferie per il godimento di quelle non ancora fruite, con decurtazione dell'indennità dovuta nella busta paga e nel TFR.Con la Sentenza n. 985 del 17 gennaio 2017 viene precisato che il recesso del lavoratore risulta giustificato, dal momento che il datore sovrappone le ferie non godute al periodo di preavviso, violando il divieto ex art. 2109 c.c.

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