Raccoglitori di tartufi: il codice '1040' per il versamento della ritenuta

Con Risoluzione 28 dicembre 2016, n. 123, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che per il versamento, tramite modello F24, della ritenuta sui compensi corrisposti ai raccoglitori di tartufi, non identificati ai fini dell'imposta sul valore aggiunto, deve essere utilizzato il codice tributo '1040'.In particolare, l'Amministrazione finanziaria precisa che il nuovo regime fiscale previsto dall'art. 25-quater, D.P.R. n. 600/1973, decorre a partire dal 1° gennaio 2017.

Approvato il nuovo modello FTT per la dichiarazione dell'imposta sulle Transazioni Finanziarie

Con Provvedimento 4 gennaio 2017 l'Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello FTT per la dichiarazione dell'imposta sulle Transazioni Finanziarie, le relative istruzioni e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati.In particolare, il provvedimento precisa che:il nuovo modello, che sostituisce quello approvato con Provvedimento 27 dicembre 2013, potrà essere utilizzato a decorrere dal 1° febbraio 2017 e deve essere presentato in via telematica;sono valide le dichiarazioni presentate con il vecchio modello entro il 31 gennaio 2017.

Regime forfetario e comunicazioni 36-bis, nuovi codici tributo: Risoluzione

Con Risoluzione 27 dicembre 2016, n. 122, sono stati istituti i codici tributo per effettuare il versamento delle somme dovute a seguito delle comunicazioni inviate ai sensi dell'articolo 36-bis, D.P.R. n. 600/73, relativamente al regime forfetario.In particolare, sono stati istituiti i seguenti codici:'901C', denominato 'Art. 36-bis D.P.R. 600/73. Imposta sostitutiva sul regime forfetario – Acconto prima rata, acconto seconda rata o unica soluzione – Articolo 1, comma 64, Legge 23 dicembre 2014, n. 190. Interessi';'902C', denominato 'Art. 36-bis D.P.R. 600/73.

Sistemi di videosorveglianza e allarme: Decreto in GU

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 22 dicembre 2016, n. 298 il Decreto MEF 6 dicembre 2016 che definisce i criteri e le procedure per l'accesso al credito di imposta per le spese sostenute nel 2016 per:l'installazione dei sistemi di video sorveglianza digitale o allarme, nonché la stipula di contratti con istituti di sorveglianza, dirette alla prevenzione di attività criminali. L'agevolazione, introdotta dal comma 982, Legge n.

Call center: prorogate le misure di sostegno al reddito

Il Ministero del Lavoro, con la Circolare n. 42 del 30 dicembre 2016, rende noto che sono disponibili le risorse per il ricorso agli interventi di sostegno al reddito a favore dei lavoratori del settore dei call-center.A riguardo, il Ministero ricorda che il suddetto trattamento è concedibile sulla base di specifici accordi siglati in ambito ministeriale, per periodi non superiori a 12 mesi ed a fronte della sussistenza di particolari requisiti in termini di organico e attuazione delle misure di stabilizzazione richieste.

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